Buone notizie per Alpitour, uno dei più noti tour operator d’Italia e, oggi, il miglior tour operator del nostro Paese per quanto concerne le valutazioni effettuate dai tedeschi. Una buona notizia, dicevamo, soprattutto perché a celebrare la bontà dei servizi di Alpitour sono i tedeschi, che di turismo se ne intendono parecchio (essendo una delle principali popolazioni a “migrare” per vacanza in ambito europeo) e che sono altresì piuttosto pignoli per quanto concerne la qualità dei servizi ricevuti.
Ebbene, gli stessi tedeschi hanno scelto per il terzo anno consecutivo il gruppo Alpitour come migliore tour operator italiano per la qualità del servizio, conferendo ad Alpitour il Sigillo di “Migliori d’Italia”, per opera dell’Istituto tedesco di “Qualità e Finanza”, che nel corso degli ultimi mesi ha studiato, analizzato e individuato le eccellenze aziendali in Germania, Francia, in Olanda, in Spagna e – da tre anni – anche in Italia.
In un livello di maggior dettaglio, ricordiamo come il marchio Alpitour abbia registrato l’86,1 per cento di gradimento (in aumento rispetto a quanto aveva riscontrato nel corso dell’anno precedente, quando il pur ottimo indice di gradimento si era fermato all’82,4 per cento). A seguire, dietro Alpitour, si posiziona invece Francorosso, con il 79,5 per cento dei gradimenti, con guadagno di quasi 10 punti rispetto a quanto sperimentato nello scorso anno. I villaggi turistici del gruppo ricevono un gradimento dell’84,5 per cento, in miglioramento di 4 punti rispetto all’ultimo anno).
Oltre alle notizie di cui sopra, già di per se piuttosto considerevoli per Alpitour, emerge una ulteriore nota di merito per l’operatore italiano: un altro dato significativo è infatti che lo stesso gruppo Alpitour nella classifica di “Qualità e Finanza” ha un vantaggio di oltre 10 punti rispetto alla media del settore, denotando pertanto una spicca qualità rispetto alla ponderazione del comparto di appartenenza. Insomma, una notizia che non potrà che generare un’evidente soddisfazione in capo al management della compagnia turistica, che prendendo spunto da questo meritevole riconoscimento ha confermato i propri obiettivi qualitativi e quantitativi per il 2017, un altro anno che dovrebbe confermare il consolidamento delle proprie posizioni commerciali (e non solo) e che si preannuncia come piuttosto positivo per il turismo tricolore.