Come sta andando la domanda per i viaggi

La domanda di viaggi è ancora in ripresa, ma il forte slancio che ha influenzato il settore dopo la pandemia di Covid-19 è finita.

Ad affermarlo è un recente intervento del Gruppo Intercontinental Hotels, secondo cui le persone hanno iniziato a viaggiare dalla fine del 2020, quando le restrizioni hanno iniziato a diminuire. L’ultimo aggiornamento trimestrale della società ha mostrato che la domanda di viaggi è rimasta forte durante la chiusura della stagione estiva.

In particolare, L’aggiornamento commerciale del terzo trimestre di IHG, pubblicato venerdì, ha mostrato che il fatturato per camera disponibile – o “revpar” – è aumentato del 10,5% rispetto al terzo trimestre del 2022 e di quasi il 13% rispetto al terzo trimestre del 2019, prima della pandemia. Questo nonostante un calo del 3% del revpar, rispetto al 2019, nelle grandi città della Grande Cina, che dipendono maggiormente dai viaggiatori internazionali.

Ad ogni modo, il settore non è certo comparabile con quello ante-pandemia. A conferma di ciò, la società ricorda come la mancanza della capacità di volo in Cina è inferiore al 50% dei livelli pre-pandemici, il che sta influenzando la ripresa dei viaggi in città come Pechino, Shanghai, Guangzhou e Shenzhen. Tuttavia, se si guarda al Paese nel suo complesso, i viaggi – che in Cina sono per lo più domestici – si sono ripresi ben oltre il 2019, aggiungendo che oltre l’80% del business di IHG in Cina riguarda città di medie e piccole dimensioni.

Ancora, secondo l’aggiornamento trimestrale, nel terzo trimestre il livello di occupazione degli hotel IHG è stato del 72%, appena l’1% in meno rispetto ai livelli pre-pandemia. Ma le tariffe medie delle camere sono balzate ben oltre i livelli del 2019, con un aumento di quasi il 6% nella Grande Cina, del 15% nelle Americhe e del 24% in Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA) e Asia.

Il problema per la tenuta dei conti è il fatto che le tariffe delle camere, pur in crescita, non hanno superato l’inflazione in nessuno dei principali mercati.

IHG ha poi ricordato di aver aperto 50 hotel – con circa 7.700 camere – da luglio a settembre, con una crescita netta del sistema del 4,7% rispetto all’anno precedente – includendo in tale novero anche l’alleanza strategica della società con la spagnola Iberostar Hotels & Resorts.

 

 

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