L’uragano Florence potrebbe rallentare la sua incredibile potenza da un giorno all’altro, ma tutto ciò non avrà altro impatto che ritardare il suo inevitabile “atterraggio” negli Stati Uniti. Dunque, meglio prepararsi a ogni evenienza, soprattutto se siete già in viaggio per gli USA.
In particolare, secondo il National Weather Service, Florence è rimasta per il momento un uragano di categoria 4, con venti sostenuti massimi di 130 miglia all’ora. La tempesta è stata localizzata a circa 575 miglia a sud-est della Carolina del Nord questa mattina, e si prevede che inizi a colpire a partire da domani.
Mentre l’uragano Florence inizia a percorrere pezzi di terra tra la Georgia e la Carolina, è probabile che l’attrito provocherà un rapido indebolimento della tempesta. Mentre i venti potrebbero diminuire, i livelli totali di pioggia in questo fine settimana potrebbero comunque essere più alti di quanto stimato in precedenza. I meteorologi avvertono dunque di possibili eventi di alluvione “catastrofici” se tale stima dovesse purtroppo rivelarsi corretta.
Per preparare l’impatto di Florence, le compagnie aeree hanno iniziato a pubblicare avvisi di viaggio e stanno rinunciando alle commissioni di modifica per i viaggiatori che hanno o avevano in programma di volare verso o da aree che potrebbero essere colpite dalla tempesta. Alcune delle compagnie aeree che hanno apportato profonde modifiche necessarie includono Alaska Airlines, American Airlines, Delta Air Lines, Frontier Airlines, JetBlue, Southwest Airlines, Spirit Airlines e United Airlines. Ai clienti delle compagnie aeree colpite dall’uragano di Firenze è stato consigliato di contattare i propri vettori per determinare la giusta linea di condotta nei prossimi giorni.
Per quanto riguarda i viaggiatori in programma in mare aperto, la Carnival Cruise Line ha revisionato gli itinerari per Carnival Pride e Carnival Horizon; Norwegian Cruise Line ha cambiato i suoi piani per Norwegian Dawn e Norwegian Escape; e Royal Caribbean Cruise Line ha modificato la navigazione di Grandeur of the Seas.
I fornitori di assicurazioni di viaggio hanno anche segnalato un aumento dell’attività da parte degli utenti, con Allianz Global Assistance che ha ricevuto oltre 750 sinistri e con il suo centro di assistenza clienti che ha raccolto più di 140 chiamate in cerca di supporto ancor prima dell’arrivo dell’uragano. Come sempre, ai viaggiatori colpiti dalla tempesta viene consigliato di contattare il proprio agente di viaggio.