Qualche settimana fa ci siamo brevemente occupati della Cattedrale di Siviglia, che forse rappresenta il monumento più riconosciuto della città spagnola. Ebbene, in una visita in questa splendida citta non può certamente mancare una tappa al Real Alcazar. Ma sai di che cosa si tratta?
Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il Real Alcázar era in origine la fortezza medievale dei sovrani moreschi e più tardi dei re cristiani. Il palazzo fu costruito nel X secolo per i sovrani moreschi. Nell’XI secolo fu governato dal leggendario re e poeta moresco al-Mutamid. Dopo la riconquista cristiana del 1360, gli architetti moreschi crearono gli edifici in stile mudéjar per il re Pedro il Crudele.
I visitatori entrano nel palazzo attraverso la Puerta Principal, che conduce al Patio de las Doncellas. Questo elegante cortile fu costruito tra il 1369 e il 1379 ed è un esempio di architettura islamica, con magnifici archi con arabeschi aperti sopra 52 colonne di marmo. La più antica delle sale, la Sala de los Embajadores (Sala degli Ambasciatori) ha uno splendido soffitto a cupola stalattitica, con fregi decorativi e iscrizioni in scrittura araba. Al largo del Patio del Leon si trova la Sala de Audiencias (Patio del Leone), una delle sale più decorate del palazzo, con un sontuoso soffitto in artesonado (legno intricatamente intagliato).
Non dimenticare inoltre di risparmiare tempo per esplorare i giardini. Questi giardini ben curati sono pieni di palme verdeggianti, alberi di arancio dolce e rose colorate. In stile tradizionale andaluso, i cortili, le piscine decorative e le fontane rinfrescanti sono il fulcro del paesaggio. Di fronte all’Alcazar si trova la Casa Lonja, che ospita l’Archivo de Indias dell’UNESCO, un archivio di documenti degli anni coloniali spagnoli nel Nuovo Mondo.
E tu che ne pensi? Hai mai visitato questo luogo? Che cosa ti ha colpito di più di esso?
