Bruxelles è una delle capitali europee forse meno apprezzate. In realtà, bisogna ammettere che molto spesso si decide di andare a visitare questa città solo “per esclusione”. Tuttavia, l’effetto finale è comune per tutti quelli che ci sono stati: la sua bellezza, la ricchezza di storia, dei monumenti e della sua arte, sono paragonabili a quella di tante altre città europee.
Una delle caratteristiche di Bruxelles è che è nata su sette colli, ovvero St. Michielsberg, Koudenberg, Warmoesberg, Kruidtuin, Kunstberg, Zavel e St. Pietersberg.
Inoltre, è un centro importante a livello politico, in quanto è considerata la capitale effettiva dell’Unione Europea, e vi hanno sede alcune delle istituzioni più importanti, quali ad esempio il Parlamento Europeo.
Insomma, Bruxelles è una sorpresa da scoprire passo dopo passo. Ecco, a questo proposito, una guida dettagliata e mirata per la vostra vacanza.
Cosa visitare a Bruxelles
Iniziamo il nostro giro turistico con una delle piazze più belle del mondo: stiamo parlando della Grand Place di Bruxelles. La sua bellezza l’ha fatta entrare di diritto nella lista dei luoghi Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Ciò che colpisce, a colpo d’occhio, una volta arrivati alla Grand Place è l’Hotel de la Ville, con il San Michele che domina tutta la città.
Di fronte troviamo la Casa del Pane, successivamente ribattezzata Maison du Roi. Al suo interno, però, ci troviamo un bellissimo Museo della storia di Bruxelles.
La Grande Place è circondata dalle cosiddette Case delle corporazioni, ovvero luoghi che raccontano la storia dei mestieri.
Partendo dall’Hotel de la Ville troviamo: la Casa dei commercianti, l’Etoile con il memoriale a Everard ‘t Serclaes, la Casa dei Bouchers, quella dei Brassers (ovvero dei birrai, e trovate annesso anche un museo), la Casa dei Duchi di Brabant, la Casa dei sarti e quella dei pittori (qui Victor Hugo vi visse nel 1852).
Parlando di arte vi consigliamo di recarvi a visitare il Museo di belle Arti: è composto da due sedi ed ospita più di 1000 opere.
Il Museo del Fumetto, invece, viene considerato la patria del fumetto. Vi basti pensare che dalla matita dei disegnatori di questa nazione sono nati miti intramontabili quali I Puffi, Zagor,Lucky Luke e TinTin.
Proseguendo il nostro giro turistico, vi consigliamo di fare una sosta presso una delle strutture più singolari del paese: stiamo parlando dell’Atomium. Situato nel Parco Heysel (a nord di Bruxelles) si tratta di una struttura che rappresenta un cristallo di ferro alto ben 102 metri.
Ognuna delle sue 9 sfere ha un diametro di 18 metri, e la rende adatta ad ospitare convegni, concerti o conferenze.
L’Atomium era stato costruito per l’Esposizione Internazionale del 1958,e subito dopo doveva essere smantellata. In realtà, è entrata di diritto tra i simboli della città.
Nelle giornate più limpide si può godere di un bellissimo panorama, e se ne avete la possibilità (economica) potete gustarvi un ottimo pranzetto con vista mozzafiato.
Ovviamente Bruxelles offre molto altro ancora: vi consigliamo (se avete tempo, e voglia) di visitare anche l’Ilot Sacrè (il cuore commerciale e goliardico della città), il Mannequin Pis (simbolo della città, rappresenta un bambino in bronzo che fa pipì), il Museo Magritte e il Quartiere du Sablon (la zona più elegante della città).
Cosa mangiare a Bruxelles
La tradizione culinaria belga è ricca di piatti gustosi e unici. Iniziamo con il classico “moules-frites” ovvero un piatto di cozze e patatine. Chi, poi, non ha mai sentito parlare dei cavoletti di bruxelles?
A livello di dolci, invece, potete proprio sbizzarrirvi: vi consigliamo, prima di tutto, le gauffres o waffel (cialde morbide cotte sulla piastra) da mangiare semplici o farcite con Nutella o creme varie.
Gli Speculoos, invece,sono biscotti fatti con le spezie, tra le quali emerge la cannella.
Ricordatevi, poi, che il Belgio ha un’antica tradizione di maestri cioccolatieri: lungo le vie della città potete imbattervi in botteghe artigianali o pastticcerie profumate. Non vi resta che provare!