Quando si parla di Sardegna si pensa subito alle spiagge e ai mari cristallini. Tuttavia, la Sardegna è ben altro, e il suo entroterra e le sue città, possono offrire un patrimonio ambientale e culturale di indubbio vantaggio. Sia sufficiente chiedere, in tal senso, ai gestori dei musei del nuorese dove, confrontando i dati su base annua, dal Man al Museo delle maschere mediterranee di Mamoiada, si scopre che i visitatori nel periodo di più “caldo” dell’anno (luglio – agosto) sono aumentati fino al 30 per cento rispetto a quanto è stato possibile verificare nello stesso periodo dello scorso anno.
Un successo per certi versi inaspettato, che è dovuto non solamente all’attenzione dei locali, quanto anche al buon andamento della stagione turistica che ha segnato un aumento della presenza dei turisti stranieri, soprattutto tedeschi.
Più nel dettaglio, si dia un’occhiata al trend del Man, il museo guidato da Lorenzo Giusti, che aveva chiuso il 2015 con più di 21mila ingressi. I numeri non erano certo trascurabili, ma il 2016 sembra essere partito e sviluppatosi con un piede ancora più convincente, anche se non vi è stata la spinta delle fotografie di Vivian Mayer. Percorrendo lo stesso filone, peraltro, al Man è stata allestita la mostra di un altro grande della fotografia mondiale, Garry Winogrand, visibile fino al prossimo 9 ottobre).
Ancora, è disponibile la collezione dedicata ai “Sardi dell’Isia”: Salvatore Fancello, Costantino Nivola e Giovanni Pintori. E così, nel solo bimestre luglio – agosto sono stati quasi 13mila gli ingressi, con punte di mille visitatori nella sola giornata della festa del Redentore.
Tra gli altri casi di successo, si riscontra anche quello del Museo del Costume e della casa museo di Grazia Deledda, con – rispettivamente – oltre 3200 e 2mila visitatori nel solo mese di agosto. Il buon trend è comunque esteso anche ai precedenti mesi di maggio e di giugno, affermano i gestori dei musei, conferendo il giusto ottimismo per un settore turistico – culturale di sicura soddisfazione, che trova crescenti riscontri positivi nell’apprezzamento da parte di tutti i visitatori. Una tappa irrinunciabile, nella vostra prossima vacanza in Sardegna!