In gita a New York e non troppo tempo a disposizione? E’ un peccato, ma ci sono comunque alcuni luoghi che dovresti assolutamente visitare. Uno di questi? È sicuramente l’Empire State Building, uno dei più famosi edifici simbolo di New York. L’edificio alto 381 metri e 102 piani era il più alto del mondo fino a quando, 41 anni dopo, la torre del 1 World Trade Center riuscì a sforare tale record.
Ora, sappi che ci sono in realtà due diversi osservatori in cima all’Empire State Building, ma entrambi offrono viste stupefacenti. Nelle giornate limpide, è possibile vedere fino agli stati confinanti del New Jersey, Pennsylvania, Connecticut e Massachusetts. L’86th Floor Observatory è comunque la piattaforma di osservazione all’aperto più alta della città, ed è esattamente ciò che la maggior parte delle persone si aspettano di trovare quando risalgono l’Empire State Building.
Se poi una volta arrivato qui, il luogo ti sembrerà familiare, è semplicemente perché quest’area è stata protagonista di innumerevoli film. Raggiungibile con ascensori automatici ad alta velocità, ha sia un’area vetrata, riscaldata in inverno e raffreddata in estate, sia ampie passeggiate all’aperto su tutti e quattro i lati dell’edificio. La vista è incredibile.
Il Top Deck si trova invece al 102° piano, sopra le frenetiche strade sottostanti. Anche se sei 16 piani più in alto rispetto al precedente osservatorio, qui l’area di visualizzazione qui è tendenzialmente più chiusa.
Tieni conto che la fila per salire sull’Empire State Building è quasi sempre molto lunga e, nelle ore di punta, può essere quasi impraticabile, rendendo l’intera esperienza più frustrante di quanto debba essere. Vale quindi la pena acquistare l’Empire State Building Ticket – Observatory e Optional Skip the Line Ticket che consente di bypassare le file. Si tratta di un biglietto flessibile, valido fino a un anno: quindi, se il tempo è brutto, è possibile risparmiare il biglietto e usarlo un altro giorno.
Un altro luogo imperdibile è il museo e il memoriale per l’11 settembre. Le torri gemelle di 110 piani del World Trade Center un tempo dominavano lo skyline di Manhattan, ma furono distrutte dai drammatici attentati dell’11 settembre 2001, con una tragica perdita di vite umane. Dove un tempo sorgevano le due torri del World Trade Center, ora ci sono due piscine quadrate riflettenti, ognuna delle quali ha un ettaro di superficie. Conosciuto come il National September 11 Memorial, l’area è un tributo alle quasi 3.000 persone uccise in seguito agli attacchi dell’11 settembre 2001 e anche alle sei persone uccise nel precedente bombardamento del World Trade Center nel febbraio 1993.
Circondate da alberi ed erba, le piscine sono incassate, con l’acqua che scende sui lati e sfocia in una piazza apparentemente senza fondo. Si tratta delle più grandi cascate artificiali del Nord America: intorno alle piscine ci sono pannelli di bronzo con i nomi di tutti coloro che sono stati uccisi negli attacchi.
Il 9/11 Memorial Museum si trova in un impressionante edificio di vetro curvo, tra le due piscine. È dotato di display in movimento che includono artefatti, foto e video, che presentano la storia dell’11 settembre, così come le conseguenze e gli impatti. L’edificio è costruito intorno ai resti del World Trade Center e incorpora le vecchie strutture all’interno dello straordinario nuovo edificio museale.
Il memoriale e il museo si trovano sul lato sud di One World Trade Centre, in Greenwich Street. Da vedere in quest’area, sul lato opposto di Greenwich Street, è anche l’accattivante Westfield World Trade Center, che contiene l’Oculus Plaza.